Attenzione! Il pacchetto non è attualmente disponibile, per maggiori informazioni puoi contattarci utilizzando il modulo qui sotto.
La Namibia è mille posti in uno: è sempre una sorpresa e davvero un luogo magico. Dai paesaggi lunari di Sossisvlei ai parchi faunistici dell'Etosha; dalle dune altissime del deserto del Namib alle aride pianure ondulate punteggiate di euforbie; dalle marziane formazioni rocciose come Spitzkoppe alle catene montuose solitarie e alle formazioni geologiche bizzarre, come il massiccio del Brandberg. Un luogo magico che continua a sorprendere.
Partenza Sottocasa e incontro con l'accompagnatore e il gruppo a Trento e località previste. Proseguimento in autopullman Gt per l'aeroporto di Venezia. Partenza con volo di linea Lufthansa, via Francoforte, per Windhoek. Cena e pernottamento a bordo.
Arrivo a Windhoek di prima mattina. Incontro con la guida locale parlante italiano che segue il tour per tutto il suo percorso. Briefing e piccolo rinfresco di benvenuto. Segue il trasferimento e, compatibilmente con la disponibilità del mattino, la sistemazione in hotel e relax. Pranzo in ristorante del centro e pomeriggio dedicato alla visita della Capitale e dei suoi numerosi monumenti legati al periodo coloniale tedesco. Sosta al famoso mercato delle Donne, dove tutti gli oggetti in vendita sono prodotti da donne con problemi sociali che stanno tentando il reinserimento nella società. Rientro in hotel e cena al Joe’s Beer House, uno “strano” posto ma davvero unico. Pernottamento.
Dopo la prima colazione partenza alla volta del Parco di Etosha, verso nord, attraversando gran parte dei Plateau con una sosta al mercato artigianale di Okahanja. In questo modo avremo la possibilità di avvicinare l’arte “povera” africana. A seguire le cittadine di Otjiwarongo e Outjo. Pranzo in ristorante in un tipico paesino namibiano, Okaukuejo, e, nel pomeriggio, arrivo in Etosha dove faremo il primo “assaggio” di safari. Segue la sistemazione al Lodge, la cena e il pernottamento.
Prima colazione al Lodge e trasferimento al cancello principale dell’Etosha. Oggi si visita la parte centrale del Parco attraverso panorami ed emozioni mozzafiato. L'Etosha è uno dei parchi con più quantità di animali in Africa. Si avvistano grandi mandrie di antilopi, kudu, zebre, gnu, gazzelle, moltissimi elefanti e giraffe e …. felini. Pranzo in corso di viaggio all’interno del Parco. Nel tardo pomeriggio rientro al nostro Lodge. Cena e pernottamento.
Immagini, immagini incerte, miraggi che lentamente si materializzano, in Namibia può accadere e, in particolare, nel Parco di Etosha, che in lingua ovango significa “il luogo dell’acqua asciutta”. Creato nel 1907, il Parco Etosha è uno dei primi parchi sorti per la protezione della fauna e della flora. Attualmente la riserva copre una superficie di 22.570 kmq, il cui centro è costituito dal "pan”, bacino perfettamente piano, lungo un centinaio di chilometri e largo una quarantina. Il pan era, nei tempi remoti, un lago collegato al sistema del fiume Kunene, ma ora è secco e la sua superficie di argilla e sale brilla alla luce del sole. Un parco diverso ed estremamente “fotogenico” sia per i paesaggi sia per la fauna e la flora: seguendo piste in terra battuta si va alla ricerca di gruppi di elefanti raccolti attorno alle pozze d'acqua, di branchi di erbivori in perenne movimento fra i boschetti di acacie, di giraffe, di felini. La scarsità dei bacini d'acqua rende necessario un curioso rispetto per la gerarchia degli animali che si abbeverano, in ordine di importanza: elefanti, predatori, erbivori e poi volatili. Ognuno aspetta impassibile il proprio turno, disponendosi a gruppo attorno alla pozza.
Prima colazione al Lodge. Partenza lungo la direttrice che collega l’Etosha con il Damaraland, la terra del popolo Damara. Lungo il percorso scoperta dei paesaggi del Damaraland e delle sue bellezze geologiche e paesaggistiche. Territorio selvaggio e roccioso famoso per le pitture rupestri “en plein air“ e Patrimonio UNESCO. Arrivo per il pranzo e la sistemazione nel Lodge nascosto tra le rocce rosse.
Il Damaraland è una regione arida e montagnosa costituita principalmente di arenarie rossastre che, secondo i geologi, risalirebbero a più di 150 milioni di anni fa. Mentre la storia geologica è ben conosciuta, quella della popolazione lo è molto meno e anzi rimane un mistero: fisicamente di origine bantù, il popolo Damara parla la lingua detta "a click", usata dai San-Boscimani.
Nel pomeriggio straordinaria escursione con mezzo 4x4 alla ricerca degli elefanti del deserto, specialissime creature che hanno trasformato geneticamente le loro zampe per poter camminare nella sabbia! Si percorreranno gli alvei dei fiumi secchi che attraversano la regione in una natura lussureggiante
Questo posto è speciale perché qui vivono gli ultimi elefanti del deserto. Condividono questi spazi immensi con i leoni del Kunene e i rinoceronti del deserto. Sono loro i padroni di queste lande remote. Gli elefanti del Damaraland sono animali curiosi, adattatisi nei secoli alle particolari condizioni climatiche e ambientali della regione. Sono più piccoli degli elefanti della savana e hanno la proboscide più lunga per mangiare anche foglie e germogli sulla sommità delle piante più alte. Hanno zampe più lunghe ed estremità più larghe, per poter camminare più agevolmente per centinaia di chilometri sulla sabbia, in continuo movimento, si dice, alla ricerca dell’acqua, guidati da una memoria atavica che si tramanda di generazione in generazione e permette di leggere nella sabbia le piste invisibili che portano alle pozze nascoste o ai ruscelli sotterranei.
Rientro per la cena e il pernottamento nel Lodge.
Prima colazione e mattinata con il ranger per la passeggiata tra i graffiti e dipinti di Twyfelfontein.
Il museo all’aperto di Twyfelfontein, "la sorgente insicura", fu, senza ombra di dubbio, il punto d'incontro di una moltitudine di animali e di una popolazione di cacciatori. Una realtà illustrata da mirabili incisioni che raffigurano, per lo più, animali cacciati, impronte degli stessi, segni astratti, simboli, tutte impresse sulle enormi rocce rosse. Pare che alcuni esempi di questa magnifica arte rupestre risalgano a 8.000 anni fa e che gli autori siano stati di origine Khoi-San, in qualche modo gli antenati degli attuali Boscimani San. Lo scopo di queste rappresentazioni rupestri è sempre stato magico o rituale-propiziatorio. Nel 2007 è stato riconosciuto Patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO.
Al termine partenza per Swakopmund costeggiando gli altopiani di Uis ed il massiccio del Brandberg. Si giunge in vista della Skeleton Coast con panorami completamente diversi che hanno come sfondo l’Oceano Atlantico.
Il paesaggio è assolutamente desertico fino alla spiaggia battuta dai forti venti e dalle potenti onde: un ecosistema veramente irripetibile e delicatissimo. Quest'area è considerata una delle più aride della terra, con piogge che cadono poche volte in un decennio. La costa, così come la conosciamo ora, è il risultato di un clima del tutto eccezionale, nel quale la Corrente fredda di Benguela, proveniente dall'Antartide, svolge un ruolo determinante.
Giunti a Cape Cross, visita alla colonia di otarie più grande del mondo: circa 80.000 gli esemplari che vivono qui fra le rocce, tuffandosi nelle onde e giocando in un frastuono assordante. Pranzo in ristorante lungo il percorso e arrivo nel corso del pomeriggio a Swakopmund, una stranissima e suggestiva cittadina costruita nel più puro stile tedesco dell'epoca del Kaiser. Sistemazione in hotel e relax. Cena in ristorante affacciato sull’Oceano.
Prima colazione e partenza alla volta della baia di Walvis Bay. Inizio della crociera nella baia per incontrare la fauna marina acquatica ed ittica. Le otarie amano salire sulle imbarcazioni, i pellicani volteggiano sulla baia, i fenicotteri rosa rendono le secche coloratissime. Spesso si possono anche vedere squali, balene ed orche. Questa escursione dura tutta la mattinata ed è meraviglioso ammirare il grande deserto dal mare. Si procede con mezzo 4 x 4 lungo un percorso tra le dune e la spiaggia, fermandoci nei punti più spettacolare della laguna di Sandwich Harbour. È uno dei luoghi più suggestivi del Paese. Il paesaggio è dominato da enormi dune di sabbia bianca: sono le dune "giovani", dove i minerali di ferro non si sono ancora ossidati. Il cuore di questa zona è una laguna in cui vivono tantissimi uccelli che si possono osservare da molto vicino. La guida-autista conduce la jeep sulla battigia e sulle altissime dune. Un percorso emozionante e ricco di brividi. Pranzo a sorpresa in mezzo alle dune o in mezzo al mare. Il rientro in hotel è per il tardo pomeriggio. Cena e pernottamento.
Prima colazione e partenza per il Deserto del Namib attraversando i meravigliosi passi di Gaub e Kuiseb, un percorso molto speciale. Varie soste per apprezzare le tante curiosità nascoste da questo magnifico deserto: la Valle della Luna. uno spettacolare canyon scavato dal fiume Swakop, e gli enormi monoliti di roccia granitica tondeggiante sparsi un po’ ovunque. Poi la Piana delle Welwitsche, una pianta endemica, del tutto unica e particolarissima. Si tratta di un albero che produce appena due foglie nastriformi che raggiungono anche 5 metri di lunghezza, trattengono l'umidità per sopravvivere e l'età di alcuni esemplari è stimata 2.000 anni!
Questo deserto, il cui nome deriva da un vocabolo ottentotto che significa "luogo senza nessuno", si estende per circa 1.900 km di lunghezza e 80-140 km di ampiezza. L'età stimata è circa 80 milioni di anni, forse il deserto più antico del mondo. Il parco nazionale è stato creato proprio a protezione del delicato ecosistema ambientale, un universo unico al mondo: lucertole che possono immagazzinare l'acqua per sopravvivere due mesi, scarabei che si posizionano nella parte alta delle dune per raccogliere tutta l'umidità della nebbia mattutina, l'antilope oryx, che ha sviluppato un sistema particolare di raffreddamento del sangue nelle narici, lo scoiattolo che per proteggersi dall'estremo calore utilizza la coda come parasole.
Pranzo in corso di viaggio. Si arriva a Sussusvlei nel tardo pomeriggio. Sistemazione presso l'elegante “fortino nel deserto” posizionato sulle dune di Sesriem. Cena e pernottamento al Lodge.
Presto al mattino, prima colazione al Lodge. Si parte con il nostro mezzo e si prosegue poi con vetture 4x4 aperte per gli ultimi km di percorso. Arrivo a Sossusvlei, percorrendo il letto del fiume che porta nel cuore del deserto. Splendide passeggiate sulle dune color albicocca in un mare di sabbia rossa! Ovviamente sosta presso la mitica Duna 45 e i siti di Sossusvlei e Deadvlei. Chi lo desidera potrà salire in cima al Big Daddy, un’emozione da togliere il fiato. Gli altri potranno ammirare dal basso seduti sui tronchi, simili a fantasmi bianchi, del lago salato “vlei” in mezzo ad un panorama eccezionale. Pranzo in ristorante e un po’di relax. Escursione pomeridiana al Sesriem Canyon con una piacevole passeggiata. Possibilità di prenotare facoltativamente il volo sulle dune fino all’oceano. Rientro nel tardo pomeriggio al Lodge in tempo per il tramonto sulle dune. Cena e pernottamento.
Dopo la prima colazione partenza per la regione centrale del Paese attraverso le montagne che ne delimitano l’altopiano, lungo un percorso che, dal punto di vista paesaggistico, riserva momenti d'incanto, fino a giungere al Deserto del Kalahari, annunciato dalla sua antica sabbia rossa. Sistemazione al Lodge e pranzo. Nel pomeriggio fotosafari in jeep 4 x 4 per incontrare la fauna africana che risiede in ambiente desertico e ammirare questi incredibili paesaggi. Cena e pernottamento in lodge.
Di prima mattina escursione a piedi accompagnati da una guida San (Boscimano) per avvicinarsi alla vita degli abitanti originari del Deserto del Kalahari. Si scoprono le sorprendenti tecniche di sopravvivenza e l’incredibile armonia con l’ambiente che questo antico popolo ha sviluppato e mantenuto per adattarsi ad un territorio arido e inospitale. Prima colazione e partenza per Windhoek, lungo l’arteria principale del Paese e, nel tardo pomeriggio trasferimento in aeroporto per l’imbarco sul volo di linea Lufthansa per Francoforte. Cena e pernottamento in volo.
Arrivo a Francoforte e cambio aeromobile. Proseguimento con volo di linea Lufthansa per Venezia. Rientro a Trento in autopullman Gt con trasferimento privato a casa Vostra.