IRAN, storia e cultura dell’antica Persia

Periodo: dal 20/04 al 29/04
Quote a partire da: € 2.860,00
Durata soggiorno: 10 giorni, 9 notti
Tour operator: Viaggi Bolgia
Disponibilità: completo
 

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Iran, antica Persia, tra i Paesi con il più ricco patrimonio artistico al Mondo, un capolavoro di raffinatezza e di rara bellezze che affonda le radici nella storia più antica. Un’eccelsa architettura religiosa, un’archeologia unica, giardini come eden e una cucina che regala grandi emozioni. 

Viaggio di gruppo che attraversa le principali località del Paese: da Teheran, vivace metropoli da oltre 14 milioni di abitanti, tanto conservatrice quanto all'avanguardia, al grandioso sito archeologico di Persepoli, antica capitale dell’impero Achemenide di 2500 anni fa; dai raffinati giardini fioriti di Kashan, all’incredibile piazza Meydan Naqsh-e Jahan (letteralmente "l'immagine del mondo") ad Esfahan, circondata dai più imponenti palazzi del mondo islamico; da Shiraz, raffinata città da sempre celebrata come la culla della cultura persiana, ad altri luoghi insoliti di straordinario interesse, come la città sotterranea di Noushabad e il villaggio di fango di Ghurtan Burg.

Questa è la Persia, dove i viaggiatori sono ospiti.


20 aprile (1° giorno): Trento - Venezia - Istanbul - Teheran

Partenza direttamente da casa Vostra con servizio di trasferimento privato. Ritrovo con il gruppo a Trento e località previste ed inizio del viaggio per l'aeroporto di Venezia. Volo di linea Turkish Airlines, via Istanbul, per Teheran. Pasti a bordo. All'arrivo, trasferimento in hotel e pernottamento.

21 aprile (2° giorno): Teheran

Prima colazione in hotel. Giornata dedicata alla capitale che inizia con una prima panoramica storica di questo meraviglioso Paese tramite la visita del Museo Archeologico Nazionale, ricco di una vasta collezione di oggetti e testimonianze delle antiche civiltà. Si continua poi con la visita del Palazzo del Golestan, la residenza storica della dinastia reale Qajar e più antico monumento della città.

Pranzo in ristorante in corso d’escursione. 

Durante la giornata faremo tappa al Gran Bazar.

Uno dei capolavori della città è il Museo Nazionale dei Gioielli, ubicato nel caveau della Banca Nazionale dell’Iran, che custodisce ed espone una delle collezioni di tesori più spettacolari e inestimabili del Mondo. Il Museo risulta chiuso da circa 4 anni e restiamo in attesa di una possibile apertura. Se dovesse riaprire, la visita verrà inclusa.

Rientro in hotel per la cena e il pernottamento.

22 aprile (3° giorno): Teheran - Noushabad - Kashan

Prima colazione in hotel. Partenza per Kashan, città costruita in un’oasi ai margini del deserto, fu una delle città preferite di Abbas I che la impreziosì con splendide architetture.

Lungo il percorso sosta a Noushabad per la visita della città sotterranea.

Quest’opera straordinaria scavata tra l’epoca sasanide e quella safavide si sviluppa per tre piani sotto terra con una profondità dai 4 ai 16 metri. E' un esempio unico di struttura militare e di difesa, conosciuta come la più grande città sotterranea del mondo. Secondo gli archeologi, l’area dell’intera città supera i 15.000 metri quadrati ed è stata costruita per proteggere la vita e le proprietà delle persone in tempi di precarietà. La visita sarà un’esperienza unica.

Al termine si arriva a Kashan per la visita il centro storico con le sue famose case dei Mercanti, tra cui casa Broujerdiha e casa Tabatabaeiha, incredibili complessi del XIX secolo appartenuti a facoltosi commercianti.

Segue tappa al giardino di Fin, uno straordinario esempio di giardino tradizionale persiano.

Bagh (giardino): è per gli iraniani un ambiente sacro che simboleggia il paradiso, il suo significato simbolico e mistico è equivale al significato della vita stessa. Come ha affermato il pioniere ed esperto sull'arte persiana/iraniana Arthur Pope: “Nell’angolo della mente di ogni iraniano, vi è un giardino”, e ciò è estremamente significativo e identificativo della raffinatezza culturale di questo popolo.

Pranzo in ristorante durante le visite.

Sistemazione in dimora storica a Kashan. Cena e pernottamento. 

Dimora storica: esperienza unica di stile: la struttura chiamata casa Ameriha è uno splendido esempio di riqualificazione di un complesso storico. L'edificio fu costruito durante il regno della dinastia Zand più di 250 anni fa e apparteneva alla famiglia del governatore di Kashan. È stato rinnovato nel 2014 ed è diventato uno dei primi hotel storici di lusso di tutto l’Iran. 

23 aprile (4° giorno): Kashan - Abyaneh - Esfahan

Prima colazione in hotel. Partenza per Esfahan. Lungo il percorso deviazione per Abyaneh, dove faremo un tuffo nel passato visitando questo bellissimo esempio di architettura rurale. 

Il villaggio abbarbicato tra le montagne è un vero e proprio quadro di colori dalle tonalità ocra, un dedalo di vicoli tra case di mattoni dove sostano le donne del luogo avvolte nei loro foulard dalle colorate fantasie floreali.

Al termine della visita si riprende il viaggio in pullman verso in Esfahan. Pranzo lungo il percorso.

Arrivo in città e inizio delle visite con i due più famosi ponti della città, Il Sio-o-se-Pol, che significa "ponte dei 33 archi", considerato come una delle opere più famose della dinastia dei Safavidi e il ponte Ponte Khaju. Si prosegue con la visita del Palazzo Chehel Sotoun (delle 40 colonne), straordinario esempio di padiglione persiano finemente affrescato.

Al termine sistemazione in hotel. Cena in ristorante e pernottamento in hotel.

24 aprile (5° giorno): Esfahan 

Prima colazione in hotel. Intera giornata dedicata alla vista approfondita di questa splendida città.

Esfahan situata a 1367 metri d’altitudine in una piana irrigata dallo Zayendehrud, “il fiume che dona la vita”. Esfahan, nel 600 fu una delle più brillanti capitali dell’Oriente e veniva chiamata con l’appellativo “l’altra metà del mondo”. La storia ci racconta che essa era meta di tutte le carovane dei mercanti che provenivano dall’interno dell’Asia, cariche dei doni più raffinati e che, tre secoli fa per volontà di Scià Abbas, rifiorì a nuova vita grazie ad una tribù di Armeni del nord che si stabilì sulla riva del fiume. Fu grazie alla loro intraprendenza che ben presto Esfahan fu abbellita con magnifici palazzi, dimore lussuose e moschee. Scià Abbas (XVII secolo) fece ciò che la natura non aveva fatto, allargando il letto del fiume e costruendo canali che attraversavano la città. Isfahan divenne così centro culturale ed artistico di prima grandezza in contatto con l’Europa e con l’Asia.

Si visitano il luogo più famoso e immortalato dell’Iran, l’immensa piazza Naqsh-e Jahan (letteralmente "l'immagine del mondo), UNESCO, su cui si affacciano i più importanti monumenti: la Moschea dell’Imam (o dello Scia), costruita tra il 1612 ed il 1630, l'esempio più aereo e leggero dell’arte persiana; il Palazzo di Aliqapu, già residenza di Abbas I, con terrazzo a colonne di legno, arricchito da eleganti decorazioni pittoriche e stucco; la Moschea Loftollah, santuario e cupola dalla decorazione e dalle proporzioni elegantissime.

Immancabili saranno le soste nei negozi del Gran Bazar, tra i più tradizionali ed importanti dell’Iran, per scoprire il raffinato artigianato persiano e i suoi meravigliosi prodotti come le miniature, le stampe, i tappeti, le produzioni dei ramaioli e tanto altro immersi in un tripudio di profumi e colori.

Pranzo e cena in ristorante.

25 aprile (6° giorno): Esfahan - Ghurtan Burg - Nain - Yazd 

Prima colazione in hotel. Conclusione delle visite con un’altra piazza monumentale, la piazza dell’Imam Ali, con l’omonima Moschea di Ali, il suo alto minareto e la monumentale Moschea del venerdì.

Ultima tappa sarà la cattedrale armena di Vank e l’annesso Museo della memoria, un toccate approfondimento storico. 

Partenza per Yazd, pranzo in ristorante lungo l’itinerario e due importanti soste di approfondimento. Prima tappa sarà la cittadella di Ghurtan Burg,

Il Ghurtan Burg è secondo imponente edificio in mattoni dell’Iran, costruita su un'area di cinque ettari, è fatta di fango e comprende 14 torri di guardia, due porte sui lati nord e sud, molti monumenti storici come tre moschee, due castelli e un bazar. Nessuno conosce la data precisa in cui è stata costruita la Cittadella di Ghurtan. Ma secondo la popolazione locale, la cittadella risale al 429-439 d.C., quando regnava Bahram V.

A seguire sosta nella città di Nain per la visita della Moschea Jame.

Moschea sobria ed elegante, interamente costruita in mattoni, una delle prime costruite in Iran dopo l’invasione araba del 634 d.c.  

Al termine si prosegue in direzione Yazd. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

26 aprile (7° giorno): Yazd

Prima colazione in hotel e intera giornata dedicata alla visita di Yazd

Posta ai margini dei grandi deserti, tra il Dash-e Kavir a nord e il Dash-e Lut a sud, Yazd è una città estremamente interessante, con un centro storico che è un dedalo di vicoletti e muretti di fango, vecchie strade e alberi di melograno. E' famosa per la presenza dei seguaci del culto di Zoroastro, religione di cui approfondiremo la conoscenza con la visita di due esempi di architettura zoroastriana: il tempio del Fuoco (Ateshkadeh), dove il fuoco sacro arde dal 470 a.c. circa e le torri del Silenzio, esempi di architettura funeraria appena fuori città. 

La giornata di visite includerà anche la straordinaria Moschea Jameh la tomba dei dodici Imam, la prigione di Alessandro Magno e il complesso di complesso di Amir Chakhmaq, dove si potrà approfittare per una sosta alla famosa pasticceria Khalifeh Rahbar Pastry

Altra interessante tappa è la visita dei giardini Doutalabad con la loro torre del vento più alta del mondo.

Pranzo in ristorante durante le visite. Cena. Pernottamento in hotel.

27 aprile (8° giorno): Yazd - Pasargade - Persepoli - Naqsh-e Rostam - Shiraz

Prima colazione in hotel. Partenza in direzione Shiraz per una giornata interamente dedicata all’archeologia con le seguenti tappe lungo il percorso:

Pasargade: luogo che fu scelto da Ciro il Grande per costruire la sua capitale in ricordo della vittoria su Astiage, re dei Medi. Pasargade non rimase per lungo tempo sede del trono achemenide poiché alla morte di Cambise II, successore di Dario, la capitale fu spostata a Persepoli. I monumenti del luogo sono pressoché tutti illeggibili ed occupano una superficie molto ampia ma, tra tutti, è la tomba di Ciro l'edificio più emblematico e magico.

Persepoli: “Perse”, chiamato dagli iraniani Takht-Jamshid e dagli occidentali Persepoli, è noto da tempo memorabile come il gioiello dell’Arte e dell’Architettura del mondo antico. Persepoli fu fondata da Dario il Grande ma i lavori proseguirono sotto i suoi successori, Serse I e Anteserse I della dinastia Achemenide, e in seguito durante la dinastia Sassanide fu arricchita da ulteriori realizzazioni. Questo complesso, anche durante l’epoca islamica, godette della stima dei contemporanei e fu soprannominato Monumento da mille Colonne o dai Quaranta minareti. La sua realizzazione fu attribuita a personaggi leggendari come Salomone il profeta e Jamshid il Re. Durante la dinastia dei Deilamian, il despota fu Azadoldoleh Deilami vi depositò due lapidi incise in caratteri “Kufi“, inoltre altre lapidi furono dedicate a Persepoli nel corso dei secoli successivi in lingua araba e farsi. Non è avventato ritenere quindi Persepoli come il cardine della storia e della cultura Iraniana, per un arco di tempo che va dall’antichità fino all’epoca islamica, durante il quale ha conservato la sua fisionomia storica.

Il governo Achemenide, grazie alla politica lungimirante dei suoi capostipiti Ciro e Dario, sottomise al suo dominio le popolazioni di trenta tribù, oggi nazioni indipendenti. Il clima di rispetto e di mutua comprensione creatosi tra le tribù sottomesse donò alla corte Achemenide mentalità cosmopolita. Le diverse popolazioni, come Assiri, Egiziani, Urartei, Babilonesi, lodi, Ionici, indiani e Sciti, coi loro ideali di bellezza, unitamente alle risorse umane e ambientali, contribuirono alla formazione della civiltà persiana, ricca di elementi eclettici difficilmente riscontrabili in altre civiltà.

Infatti gli artigiani e le manovalanze appartenenti alle popolazioni primitive assoggettate al dominio Achemenide, assistiti capomastri e costruttori persiani, riuscirono ad erigere degli edifici imponenti e dei monumenti rappresentativi che consolidano il potere imperiale.

Mohammad Hassan Talebian (Direttore dell’istituto di Ricerca Parse-Passargad) 

Naqsh-e Rostam: tombe Achemenidi e rilievi Sassanidi. Dei sepolcri monumentali scavati nella roccia in posizione elevata rispetto al suolo. Sono le tombe di Dario I, Dario II, Serse e Artaserse. Lo schema di costruzione prevede facciate cruciformi nelle quali si aprono porte che culminano con un fregio a bassorilievo. Al di sotto di questa necropoli achemenide si vedono otto rilievi rupestri che celebrano la gloria dell’impero sasanide.

Pranzo in corso di visite. Arrivo a Shiraz. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

28 aprile (9° giorno): Shiraz 

Prima colazione in hotel.

Intera giornata dedicata alla visita di Shiraz, città raffinata e sempre celebrata come la culla della cultura persiana. All’epoca del suo maggior splendore, la città era stata soprannominata Dar-ol-Elm (Casa del Sapere) ed era sinonimo di cultura, musica, poesia, rose e vino. Era anche una delle città più importanti del mondo islamico medievale e fu capitale dell’Iran durante la dinastia degli Zand (1747-79), epoca in cui furono costruiti molti dei suoi bellissimi edifici. Oggi la città è la più progressista tra le città iraniane con la sua importante università e la facoltà di medicina dove i corsi sono tenuti in lingua inglese. Si visitano i principali monumenti eretti durante la dinastia Zand, con l’imponente Cittadella Karim Khan (visita esterna) eretta nel centro della città, il Vakil Bazar e la Moschea Vakil. Immancabile tappa è Nasir ul Molk Mosque, una Moschea ricca di fascino per le sue lavorazioni a piastrelle ed i vetri colorati, ma soprattutto per l’utilizzo delle mattonelle di colore rosa, caratteristica che le ha regalato l’appellativo di “moschea rosa”. 

A seguire la visita alla tomba del grande maestro della letteratura persiana, Saadi, e dei giardini Bagh-Eram (o del Paradiso) che rappresentano uno splendido esempio del concetto di “Giardino Persiano”, molto più di un semplice spazio verde, ma una vera e propria oasi mentale e fisica. La giornata si conclude immergendoci nella magia del Mausoleo di Shah e Cheragh, Re della Luce, dove la visita delle sale interne, finemente adornate di specchi, e l’illuminazione degli ambienti esterni al crepuscolo sarà una delle esperienze più suggestive e degna conclusione del viaggio.

Pranzo e cena in ristorante durante le visite. In tarda serata trasferimento in aeroporto.

29 aprile (10° giorno): Shiraz - Istanbul - Venezia - Trento

Arrivo in aeroporto per le operazioni di imbarco e partenza con volo di linea Turkish Airlines, via Istanbul, per Venezia. Arrivo a Venezia e rientro a Trento e località di partenza in autopullman con trasferimento privato a casa Vostra.


Quota di partecipazione:

  • Euro 2860 - quota adulto (minimo 15 massimo 20 partecipanti)

Servizi compresi:

Servizi non compresi:

  • Tasse d’imbarco Euro 270 (da riconfermare al momento dell'emissione)
  • Visto Iran Euro 100
  • Mance alla guida locale e autista Euro 60
  • Tutto quanto non indicato alla voce “la quota comprende”

Supplementi e riduzioni:

  • Camera singola Euro 555
  • Integrazione a 500.000 Euro del massimale per spese mediche Euro 110
  • Integrazione a 1.000.000 Euro del massimale per spese mediche Euro 130
  • Riduzione per chi rinuncia al servizio “Partenza Sottocasa” di Euro 10 a tratta
  • Rinuncia al trasferimento da Trento e ritorno in aeroporto Euro 50 

Hotel:

  • Teheran - Teheran Royal hotel 4****
  • Kashan - House of Saraye Ameriha Hotel 5*****(dimora storica)
  • Esfahan - Safir Hotel o simile 4****
  • Yazd - Moshir ol Mamalek 4**** (dimora storica)
  • Shiraz - Karimkhan Hotel o simile 4****

Scheda tecnica:

  • Numero minimo partecipanti: minimo 15 - massimo 20
  • Punti di raccolta: 
    • Trento: Stallo Vanga - Ex Zuffo - Casello autostradale Trento Sud
    • Pergine Valsugana: Bar Alba 
    • Rovereto: Casello autostradale Sud 
  • Orario di partenza e rientro: l'orario definitivo sarà riportato sui documenti di viaggio
  • Operativo Voli Turkish Airlines -:
    • 20/04 - TK1872       Venezia 14.05 / 17.35 Istanbul
    • 20/04 - TK874         Istanbul 19.40 / 23.15 Teheran
    • 29/04 - TK885         Shiraz 01:45 / 05:20 Istanbul
    • 29/04 - TK1867       Istanbul  07.00 / 08.30 Venezia
  • Franchigia bagagli:
    • 23 kg in stiva 
    • 1 bagaglio a mano 55 x 40 x 23 cm e 8 kg di peso 
    • 1 oggetto personale 40 x 30 x 15 cm e max 4 kg di peso
  • Penali di annullamento: 
    • Dal giorno dell'iscrizione fino a 61 giorni ante partenza, penale 10% 
    • Da 60 a 31 giorni data partenza, penale 50% 
    • Da 30 giorni a 8 giorni data partenza, penale 80%
    • Da 07 giorni a data partenza, penale 100%
  • Servizi soggetti a penali differenti e/o non rimborsabili: nessuno
  • Documenti necessari al rilascio del visto: 
    • Passaporto con minimo 6 mesi di validità residua
    • 1 fototessera (cartacea o in formato digitale)
  • Abbigliamento: per la donna è obbligatorio l'utilizzo del velo  
  • Estremi della autorizzazione amministrativa: licenza di Agenzia di Viaggi n. 733/AG del 24/02/1981 rilasciata dalla provincia di Trento.
  • Estremi della polizza assicurativa di responsabilità civile: RC Unipol 100947948 
  • Fondo di garanzia con REVO INSURANCE S.p.a. - Consorzio FOGAR - polizza numero OX00014288
  • Periodo di validità della proposta: fino alla data di rientro del viaggio 
  • Modalità e condizione di sostituzione del viaggiatore: Art. 39 del Codice del Turismo
  • Parametri e criteri di adeguamento del prezzo del viaggio: Art. 40 del Codice del Turismo 
  • Il viaggio non è soggetto ad adeguamento valutario

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