Il Sultanato dell’Oman è una delle destinazioni più affascinanti del Medio Oriente: un Paese autentico, lontano dal turismo di massa, dove tradizioni millenarie e modernità convivono armoniosamente. Qui il fascino del deserto si alterna a oasi rigogliose, canyon spettacolari e villaggi senza tempo.
Con il nostro viaggio di Pasqua in Oman 2026, partiamo da Trento con accompagnatore professionista per un’esperienza unica: da Muscat, la capitale elegante e ricca di storia, fino alle dune del Wahiba Sands, dai wadi nascosti alle montagne di Jabal Akhdar, senza dimenticare l’incontro con la straordinaria ospitalità omanita. Un itinerario curato nei dettagli e lontano dal turismo di massa per scoprire l’anima autentica di un Paese che sorprende e conquista.
Partenza esclusiva con Servizio Sottocasa. Ritrovo con l’accompagnatore e il gruppo a Trento (o località previste lungo il percorso) e trasferimento in pullman all’aeroporto di Milano Malpensa. Imbarco su volo di linea diretto per Muscat alle ore 22.05. Pasti e pernottamento a bordo.
La perla del Golfo dell’Oman
Arrivo a Muscat nelle prime ore del mattino. Con un pullman privato trasferimento in hotel, dove il check-in anticipato e la prima colazione ci permettono di riposare e prepararci alla scoperta della città. Nella tarda mattinata partenza dall’hotel per il pranzo in ristorante. A seguire la visita al Museo Bait Al Zubair che rappresenta il punto di partenza ideale per comprendere l'Oman. Ospitato in una residenza tradizionale del XVIII secolo, il museo custodisce tesori che narrano l'evoluzione del paese: dai pugnali khanjar (simbolo nazionale) alle maschere rituali delle tribù, dai gioielli beduini in argento agli abiti tradizionali intessuti d'oro.
Il khanjar, il pugnale ricurvo omanita, non è solo un'arma ma un simbolo di status sociale. La qualità dell'argento, l'intarsio del manico e la curvatura della lama raccontano la storia e il rango di chi lo indossa.
Quindi sosta davanti al maestoso Palazzo Al Alam, residenza ufficiale del Sultano, e ai forti Jalali e Mirani, custodi delle antiche difese della città che dominano il porto con la loro imponenza. La giornata si conclude con una passeggiata nel vivace souk di Muttrah, un labirinto coperto e un mercato dei più antichi del mondo arabo, dove mercanti yemeniti, indiani e omaniti commerciano da secoli. L'aria è densa di profumi: l'incenso del Dhofar (il migliore al mondo), lo zafferano iraniano, il cardamomo del Kerala. Rientro in hotel, cena e pernottamento
Verso Sur tra Oasi nascoste e tradizioni marinare
Prima colazione in hotel. L'avventura vera inizia oggi: lasciamo l'asfalto per le piste sterrate a bordo di robusti fuoristrada, il mezzo ideale per esplorare l'Oman autentico. La prima tappa è Wadi Al Arbeieen, un canyon fluviale nascosto e un segreto ben custodito. Le pareti di roccia calcarea, levigate da millenni di erosione, creano piscine naturali color smeraldo che in primavera sono perfette per un bagno rigenerante. Da qui si prosegue verso il Bimmah Sinkhole, il Pozzo della Stella Cadente, una dolina calcarea, profonda 20 metri e larga 40, che racchiude un lago sotterraneo di acqua salmastra di un turchese surreale. Non manca una visita a Wadi Tiwi, l’Eden nascosto, un gioiello naturale con piccoli villaggi incastonati tra palme e rocce color ocra, che raccontano storie di vita rurale millenaria. Il pranzo sarà in un accogliente ristorante locale. Nel pomeriggio si raggiunge Sur, per secoli il principale cantiere navale del Golfo. I suoi dhow, tradizionali imbarcazioni arabe, simbolo della marineria omanita, solcavano l'Oceano Indiano fino a Zanzibar e Bombay, commerciando datteri, incenso e cavalli arabi. Oggi, pochi maestri d'ascia mantengono viva questa tradizione millenaria. Visita di un cantiere dove i dhow vengono ancora costruiti a mano con antiche tecniche.
Un dhow tradizionale richiede 6-12 mesi di lavoro. Il legno di teak birmano viene assemblato senza progetti scritti, seguendo conoscenze tramandate oralmente. Ogni famiglia di costruttori custodisce segreti sulla curvatura dello scafo e l'inclinazione delle vele.
Concludiamo la giornata passeggiando sul lungomare di Sur Corniche per respirare l’aria salmastra del golfo di Oman. La cena e il pernottamento sono nella zona della riserva Ras Al Jinz, dove avremo la straordinaria possibilità di osservare le tartarughe marine che vengono a deporre le uova di notte e al mattino.
L'Oman ospita cinque delle sette specie di tartarughe marine esistenti. Ogni tartaruga depone 100-120 uova, ma solo 1-2 piccoli raggiungeranno l'età adulta. Il programma di conservazione omanita ha aumentato il tasso di sopravvivenza del 300% negli ultimi 20 anni.
Dalle Oasi alle Dune, il cuore pulsante del deserto
Prima colazione in hotel. La giornata inizia con un trasferimento in 4x4 in direzione sud-est, attraverso i paesaggi variegati dell’Oman. Attraversiamo le Woodlands di Al Ashkara e le dune di Jalan Bani e Bu Hassan, un susseguirsi di scenari desertici e oasi nascoste. Proseguimento verso i villaggi gemelli di Jalan Bani Bu Ali e Jalan Bani Bu Hasan che conservano ancora un’atmosfera tradizionale, con vecchi forti, moschee antiche e souk locali. Custodiscono una particolarità architettonica unica: moschee con 52 cupole, una per ogni settimana dell'anno. L'architettura riflette l'influenza dell'Ibadismo, la corrente islamica moderata predominante in Oman. Segue il pranzo in ristorante. Nel pomeriggio, la visita a Wadi Bani Khalid, una delle oasi più belle dell’Oman, con piscine naturali di acqua limpida e palme che regalano un’ombra accogliente.
Una delle oasi più famose dell’Oman, con piscine naturali di acqua dolce cristallina incastonate tra scogliere calcaree. È possibile fare un bagno rilassante o camminare lungo il wadi, attraversando piccoli ponti e palmeti.
Al tramonto, quando le dune si tingono d'oro e porpora, entriamo nel deserto Wahiba Sands, chiamato dai beduini "il luogo dove si ascolta Dio". Le dune, alte fino a 100 metri, si muovono costantemente, ridisegnando il paesaggio. Sistemazione nelle tende e cena sotto le stelle.
I Bedu (beduini) del Wahiba appartengono principalmente alla tribù Al Wahiba. Hanno sviluppato una conoscenza enciclopedica del deserto: riconoscono 40 tipi diversi di vento e possono prevedere il tempo osservando il comportamento degli scarabei.
Verso le montagne: dal deserto all’altopiano verde
Prima colazione e partenza per Ibra, antica città mercantile e una delle più antiche dell’Oman. Le rovine delle case in fango dei ricchi commercianti raccontano un passato prospero. Proseguimento per Birkat Al Mouz, una delle oasi più affascinanti del Paese, famosa per le piantagioni di banane e le palme da dattero. Qui troviamo il sistema di irrigazione Falaj Al Khateem, Patrimonio UNESCO, ancora in funzione. Pranzo in un ristorante locale e, al termine, comincia la salita verso Jabal Akhdar, "La Montagna Verde".
A oltre 2.000 metri di altitudine, Jabal Akhdar è famoso per il suo clima fresco, le terrazze coltivate, le piantagioni di rose e melograni.
Qui ci aspetta una passeggiata tra i suoi tre villaggi, Al Ayn, Al Aqr e Shuraijah, attraversando antichi terrazzamenti, case in pietra e canyon spettacolari, seguita dalla visita al giardino delle rose e alla fabbrica di acqua di rose, prodotta secondo metodi tradizionali. Cena e pernottamento in hotel.
Il Grande Canyon d’Arabia e l’antica Capitale
Dopo la prima colazione in hotel, si scende dall’altopiano verso il villaggio di Misfat al Abriyeen, antico più di 800 anni, che sembra un presepe di pietra. Le case, costruite con roccia locale e fango, si fondono perfettamente con la montagna e i vicoli sono larghi quanto basta per il passaggio di un asino e per preservare dal caldo estivo. Sosta ad Al Hamra, uno dei villaggi in adobe meglio conservati dell'Oman. Le case, alcune di 400 anni, dimostrano la maestria degli antichi costruttori: il fango mescolato con paglia mantiene gli interni freschi d'estate e caldi d'inverno. Il pranzo è previsto in un ristorante locale, per continuare a scoprire i sapori del territorio. Il pomeriggio è dedicato alla visita del Grand Canyon d’Arabia, Jabal Shams, il canyon più profondo della penisola arabica, circa 1000 metri, formatosi 15 milioni di anni fa. Sosta a Wadi Ghul, chiamato il “villaggio fantasma”, di epoca persiana, un esempio di insediamento abbandonato in stile tradizionale omanita. Si raggiunge Nizwa, l’antica capitale omanita e oggi capitale culturale, per la cena e il pernottamento in hotel.
Fortezze e tradizioni: il cuore culturale dell’Oman
Prima colazione in hotel. La giornata inizia con la visita al Castello di Jabrin, uno dei castelli più raffinati dell’Oman, costruito nel XVII secolo dall'Imam Bil'arab bin Sultan. Famoso per i suoi soffitti dipinti con motivi geometrici e floreali, scale a chiocciola segrete, iscrizioni coraniche in stile thuluth, considerate capolavori della calligrafia araba, aule di studio e stanze reali. Una sosta al forte e villaggio di Bahla, Patrimonio UNESCO, per apprezzare la tradizione fortificata omanita e le leggende legate agli Jinn, ovvero gli spiriti. Le mura sono lunghe 12 km ed è considerato uno dei più grandi forti nel mondo arabo. A seguire, visita di una fabbrica di ceramiche, cotte in forni tradizionali alimentati a palma, per scoprire l’arte e la maestria degli artigiani locali che ancora conservano tecniche pre-islamiche. Il pranzo è servito in ristorante. Nel pomeriggio, si visita il Forte di Nizwa, riconoscibile per la sua grande torre circolare, costruito nel XVII secolo, e il caratteristico souk che lo circonda, un mercato vivace dove si passeggia tra bancarelle di spezie, gioielli e tessuti. Concludiamo con la magnifica vista dalle mura restaurate di Al Qur, per ammirare la città dall’alto e immergerci nell’atmosfera del passato. Cena e pernottamento in hotel.
Il mercato tribale e i villaggi nascosti
La mattina si apre con la visita al mercato del bestiame di Nizwa, che si tiene ogni venerdì, uno dei più autentici e caratteristici del paese e uno spettacolo immutato da secoli. Si viene catapultati in un’epoca passata nell’osservare la gente impegnata nella compravendita di capre, mucche e pecore in una varietà di colori incredibile. Una sosta panoramica al punto di osservazione di Sharf Al Ameen regala una vista straordinaria sulla vallata sottostante. Si prosegue poi con l’escursione nel Wadi Bani Auf, considerato l’off road più bello di tutto l’Oman. Per circa due ore ci si addentra in profonde gole mentre la strada si snoda tra le rocce. Scopriamo villaggi incastonati tra le montagne, come il pittoresco Bilat Sayt, dove è prevista una passeggiata, e il pittoresco passaggio vicino alla Snake Gorge, una spettacolare fenditura tra le montagne. Pranzo in un ristorante locale e, nel pomeriggio, rientro a Muscat. Cena e pernottamento in hotel.
Il paradiso sommerso
Prima colazione in hotel e magnifica escursione in barca con pranzo picnic alla scoperta delle Isole Dimaniyat, un arcipelago di isole coralline dal mare cristallino e spiagge bianche. Qui possiamo fare snorkeling tra coloratissimi coralli e tartarughe marine.
Le nove isole disabitate delle Dimaniyat sono una riserva naturale dal 1996. D'estate ospitano la più grande colonia di tartarughe embricate del Golfo, mentre d'inverno diventano rifugio per uccelli migratori dall'Asia. Le acque delle Dimaniyat ospitano 200 specie di coralli (hard e soft), creando un caleidoscopio sottomarino. Le isole sono l'unico posto al mondo dove nidificano insieme quattro specie di tartarughe marine. I delfini spinner sono residenti permanenti, mentre le megattere transitano durante le migrazioni.
Il tour inoltre offre inoltre una vista panoramica sulla splendida costa di Muscat. Rientro in hotel. Cena di fine viaggio in ristorante tipico e pernottamento.
Prima colazione in hotel e check-out delle stanze. Visita alla Grande Moschea, fortemente voluto dal precedente e molto amato Sultano, Qaboos. Questo luogo di culto presenta il secondo tappeto realizzato a mano più grande del mondo. Trasferimento in aeroporto in tempo utile per l’imbarco sul volo diretto a Milano delle 14.50 con arrivo alle ore 19.45. Rientro a Trento e località di partenza in autopullman Gt, con trasferimento privato a casa Vostra.
Numero minimo partecipanti: minimo 15 - massimo 25
Punti di raccolta:
Orario di partenza e rientro: l'orario definitivo sarà riportato sui documenti di viaggio
Operativo voli: Emirates Airlines
Franchigia bagaglio:
Penali di annullamento:
Documenti necessari:
Info e Destinazione: per informazioni sulla destinazione visitare il sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale - www.viaggiaresicuri.it
Estremi dell'autorizzazione amministrativa: licenza di Agenzia di Viaggi n. 733/AG del 24/02/1981 rilasciata dalla provincia di Trento.
Estremi della polizza assicurativa di responsabilità civile: RC Unipol 100947948
Fondo di Garanzia con REVO INSURANCE Spa - Consorzio FOGAR - polizza numero OX00014288
Periodo di validità della proposta: fino alla data di rientro del viaggio
Modalità e condizione di sostituzione del viaggiatore: art. 39 del Codice del Turismo
Parametri e criteri di adeguamento del prezzo del viaggio: Art. 40 del Codice del Turismo
Il viaggio è soggetto ad adeguamento valutario. Cambio applicato al momento della pubblicazione 1 EUR / 1,15 USD (16/09/2025)