Borghi dell’alto LAZIO, TUSCIA e UMBRIA sconosciuta
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I PLUS del nostro viaggio:
- Angoli di Lazio e Umbria inediti ed affascinanti
- Uno sguardo approfondito sulla civiltà etrusca
- Sutri e Narni, borghi misteriosi
- Cascata delle Marmore, la più alta cascata artificiale d'Europa
- Foligno e i suoi affreschi rinascimentali
Iscrizioni ad esaurimento posti
In questo viaggio racconteremo l’Alto Lazio, angolo forse meno conosciuto del Bel Paese, che sorprende il visitatore per il suo ampio ventaglio di patrimonio artistico-storico di primo ordine. Partiamo dalla terra degli Etruschi, con il suo cuore vitale la città di Tarquinia e le sue necropoli, contornata da una campagna rurale mozzafiato da percorrere ammirando paesaggi da cartolina. Nelle vicinanze si trovano anche la splendida Sutri, e suoi resti romani, il Lago di Bolsena, dominato dall’omonimo borgo medioevale. Il racconto continua con l’Umbria che avrà come oggetto la magnifica Spoleto, Narni sotterranea, la Poderosa Cascata delle Marmore e Foligno con i suoi meravigliosi affreschi a Palazzo Trinci.
21 aprile (1° giorno): Trento - Bolsena (497 km)
Partenza Sottocasa Partenza da Trento e le località previste in autopullman Gt lungo l’Autostrada del Sole. Pranzo libero lungo il percorso. Arrivo a Bolsena e incontro con la guida per la visita del borgo posto sul tracciato della Via Francigena, percorsa nei secoli da milioni di pellegrini diretti a Roma, e luogo dove ancora oggi si respira un’atmosfera di grande misticismo. Ingresso nella collegiata di Santa Cristina, composta da tre chiese affiancate, due cappelle ipogee e un sistema di catacombe. Conserva le spoglie della santa vissuta e martirizzata a Bolsena all’inizio del sec. IV e l’altare su cui, nel 1263, avvenne il miracolo eucaristico del Corpus Domini. A seguire passeggiata nel Quartiere Castello e delle Piagge. Segue la sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
22 aprile (2° giorno): Bolsena - Tarquinia - Tuscania - Bolsena (130 km)
Prima colazione e, incontrata la guida, si raggiunge la Necropoli Etrusca di Tarquinia chiamata Monterozzi, il più ampio documento di tutta la pittura antica prima dell’età imperiale romana.
Visitare la necropoli di Tarquinia, significa fare un salto di 2800 anni indietro nel tempo. Le tombe dipinte di Tarquinia sostituiscono le fonti scritte etrusche, del tutto mancanti. Le pitture murali di Tarquinia risalgono ai secoli VI a.C. – III a.C. e vanno dal tema magico, religioso, fino ad animali e musici. Tra i più belli troviamo l’ipogeo degli “Auguri”, dei “Leopardi”, delle “Leonesse”, della “Caccia e Pesca”, dei “Giocolieri”, dei “Fiori di loto”.
A seguire visita del Museo archeologico nazionale di Tarquinia, allestito nella splendida cornice del Palazzo Vitelleschi, che può considerarsi uno dei più importanti e ricchi d’Italia con corredi che vanno dall’età del bronzo finale (XII secolo A.C.) alla romanizzazione dell’Etruria (I secolo A.C.). Tra i numerosi reperti esposti spiccano la Scultura fittile dei Cavalli Alati e gli affreschi distaccati da quattro tombe.
Segue il pranzo tipico in agriturismo. Nel pomeriggio breve trasferimento a Tuscania, nella Tuscia, località che stupisce già mentre ci si avvicina per i profili delle sue alte torri e degli edifici in tufo che si stagliano nel cielo. Imperdibili attrazioni a Tuscania sono le due antiche chiese che sorgono poco distante dal centro cittadino, sul colle in cui un tempo si trovava la fortezza del vescovo. Edificate entrambe nell’VIII secolo la Chiesa di San Pietro e la Chiesa di Santa Maria Maggiore presentano splendidi rilievi che ne decorano le facciate. Si passeggia per le vie ed i vicoli tra casa aristocratiche, torri e fontane con una tappa al Parco Lavello da dove si potrà godere di un panorama mozzafiato sul Colle di San Pietro e i dintorni.
La Basilica di Santa Maria Maggiore risale ai secoli fine XI, inizi XIII, opera d’inestimabile valore. All’interno custodisce l’affresco del Giudizio Universale risalente ai primi anni del 1300 che fu realizzato da artisti operanti nella squadra di Giotto a Padova. L’altra basilica è San Pietro dal rosone scolpito nel marmo, la facciata romanico-lombarda è densa di simboli mistici. All’interno sarcofagi etruschi, pavimento di tipo cosmatesco, bella cripta ad oratorio.
Rientro in hotel per la cena e pernottamento.
23 aprile (3° giorno): Bolsena - Sutri - Narni - Terni (130 km)
Prima colazione e, incontrata la guida, partenza Sutri, cittadina dalle origini molto antiche dove potremo passeggiare nel borgo medievale con la Cattedrale di Santa Maria Assunta e lungo i sentieri che costeggiano il Parco Archeologico con lo spettacolare anfiteatro scavato nel tufo e la necropoli romana.
Di grande impatto visivo è l’anfiteatro etrusco romano che, nonostante l’erosione del tempo, si staglia scolpito tra le rocce in tutta la sua vastità. Camminando verso il paese si costeggia quel che resta della necropoli, una serie di locali ipogei ora affacciati alla luce del sole. Ma qualcosa di ancora più sensazionale, il Mitreo, antico tempio romano risalente al I-II secolo e dedicato al dio Mitra.
Tempo a disposizione per il pranzo libero e, nel pomeriggio, proseguimento per l’Umbria. Arrivo a Narni e visita guidata della città, tra le più antiche dell’Umbria, situata sulla sommità di un colle che domina la pianura di Terni. Narni offre un tessuto edilizio medievale particolarmente suggestivo e ben conservato con diversi monumenti quali il Duomo romanico di S. Giovenale, la Loggia dei Priori e il grandioso Palazzo del Podestà.
A seguire visita di Narni Sotterranea con un’importante varietà di ambienti ipogei: i sotterranei dell’antico convento domenicano di Santa Maria Maggiore, un tempo cattedrale, una chiesa rupestre del XII secolo con bellissimi affreschi, una cisterna romana perfettamente conservata e le segrete dell’Inquisizione, con il tribunale chiamato Stanza dei Tormenti nei documenti ritrovati negli Archivi Vaticani.
Al termine proseguimento per Terni. Arrivo e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
24 aprile (4° giorno): Spoleto e la cascata delle Marmore
Prima colazione e, incontrata la guida, partenza per la vicina Spoleto, da più di 50 anni sede del celebre Festival dei Due Mondi, con performances di artisti provenienti da ogni parte del mondo. Si visita il centro storico i suoi vicoli medievali, il Duomo che conserva numerose opere d’arte, tra cui quelle del pittore fiorentino Filippo Lippi, il Teatro Romano, Piazza del Mercato, la Fontana del Mascherone e, salendo fino alla cima del colle su cui sorge la città, si arriverà al Ponte delle Torri, capolavoro dell’ingegneria medievale, e alla Rocca dell’Albornoz. Sosta per il pranzo libero. Nel pomeriggio trasferimento in zona Terni per la visita delle fantastica Cascata delle Marmore.
A flusso controllato, è la più alta cascata artificiale d'Europa e tra le più alte del mondo, potendo contare su un dislivello complessivo di 165 m suddiviso in tre salti. Il nome deriva dai sali di carbonato di calcio presenti sulle rocce e simili a marmo bianco e fa parte del parco fluviale del Nera.
Rientro in hotel, cena e pernottamento.
25 aprile (5° giorno): Terni - Foligno - Trento
Prima colazione. Breve trasferimento a Foligno e, incontrata la guida, mattinata dedicata alla visita della bellissima, quanto sconosciuta, città di Foligno. Il centro storico conserva interessanti architetture rinascimentali e pregevoli opere d’arte, che testimoniano, fra l’altro, la locale scuola pittorica, particolarmente attiva nel ‘400. Libero Comune, nel ‘200 passò alla Chiesa e dal 1305 al 1439 fu sotto la Signoria dei Trinci. Si visitano Piazza della Repubblica, la Cattedrale di San Feliciano, Palazzo Orfini, dove uscì la prima edizione stampata della Divina Commedia di Dante Alighieri (11 aprile 1472), Palazzo Trinci (interno), Palazzo Candiotti, Oratorio del Crocifisso, pregevole esempio di oratorio barocco, la romanica Chiesa di Santa Maria Infraportas, decorata con pregevoli affreschi del XV – XVI sec. e contenente la Cappella dell’Assunta considerata il più antico luogo di culto cristiano della Città (sec. VII).
Palazzo Trinci splendida dimora gentilizia della Signoria guelfa dei Trinci, al cui nome è legato il periodo più florido e glorioso della storia della Città, che amministrò il vasto territorio per circa 135 anni (1305 – 1439), con un magnifico ciclo di affreschi, in stile gotico internazionale, attribuiti a Gentile da Fabriano, nel periodo compreso tra il 1411 ed il 1412, con caratteristica Scala Gotica che si sviluppa sui tre piani del lato orientale del Palazzo e pregevole Cappella decorata con storie della Vergine nel 1424 da Ottaviano Nelli da Gubbio.
Segue il pranzo tipico in ristorante. Nel pomeriggio partenza per il rientro a Trento e località di partenza con arrivo in serata e trasferimento privato a casa Vostra.
Quota di Partecipazione
- Euro 670 - quota adulto base 25 partecipanti
Servizi compresi
- Partenza Sottocasa (attivo nella città di Trento e Rovereto verso i punti di ritrovo delle rispettive città)
- Viaggio in autopullman Gt da itinerario
- Sistemazione in hotel 4**** a Bolsena e Terni
- Trattamento di 4 mezze pensioni (prima colazione e cena)
- Tasse di soggiorno
- Due pranzi tipici Bevande ai pasti
- Guida per tutte le visite in programma
- Narni sotterranea con guida interna
- Auricolari
- Accompagnatore professionista da Trento
- Assicurazione medico/bagaglio (che include Covid e fermo sanitario)
Servizi non compresi
- Pasti liberi
- Tutto ciò non evidenziato nella voce "servizi compresi".
Supplementi e riduzioni
- Stanza singola Euro 130
- Pacchetto ingressi: Collegiata a Bolsena, Necropoli e Museo Tarquinia; Area Archeologica e Mitreo a Sutri; Ingressi Palazzo Trinci, cascata delle Marmore e navetta Euro 38
- Riduzione per chi rinuncia al servizio “sotto casa” di Euro 10 a tratta
- Assicurazione facoltativa annullamento All Risks (full Covid) in doppia, a persona Euro 53
- Assicurazione facoltativa annullamento All Risks (full Covid) in singola, a persona Euro 63
Scheda tecnica
- Numero minimo partecipanti 25
- Punti di raccolta:
- Trento: Stallo Vanga - Ex Zuffo - Casello autostradale Trento Sud
- Pergine Valsugana: Bar Alba
- Rovereto: Casello autostradale Nord e Sud
- Orario di partenza e rientro: l'orario definitivo sarà riportato sui documenti di viaggio
- Penali di annullamento:
- 15% dal giorno della prenotazione fino a 30 giorni ante partenza
- 35% da 29 a 15 giorni ante partenza
- 75% da 14 a 4 giorni ante partenza
- 100% da 3 a 0 giorni ante partenza
- Servizi soggetti a penali differenti e/o non rimborsabili: ingressi pre-pagati
- Estremi della autorizzazione amministrativa: licenza di Agenzia di Viaggi n. 733/AG del 24/02/1981 rilasciata dalla provincia di Trento.
- Estremi della polizza assicurativa di responsabilità civile: RC Unipol 100947948
- Fondo di garanzia: Fondo Fogar Una Assicurazioni polizza nr. 40324512001174
- Periodo di validità della proposta: fino alla data di rientro del viaggio
- Modalità e condizione di sostituzione del viaggiatore: Art. 39 del Codice del Turismo
- Parametri e criteri di adeguamento del prezzo del viaggio: Art. 40 del Codice del Turismo
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